In Memoria della Prof.ssa Lucilia Gregori


testo fornito da Laboratorio del Cittadino ONLUS


L' attività di studio e di ricerca ha riguardato i seguenti settori :

- Cartografia Geomorfologica e Fotointerpretazione;

- Morfotettonica e Evoluzione dei reticoli idrografici;

- Genesi ed evoluzione dei bacini intermontani umbri;

- Ecologia del paesaggio;

- Divulgazione didattico/scientifica;

- Geomorfositi e Geoturismo;

- Geoarcheologia

-Geologia Urbana

- Cartografia storica.


 

Cartografia geomorfologica e Fotointerpretazione:


Ha elaborato carte geomorfologiche a scala diversa, evidenziando gli elementi geomorfologici legati all'evoluzione del paesaggio in funzione della tettonica recente. L' area di indagine investe tutto il territorio della regione Umbria.

Alla luce delle nuove tecnologie ed applicazioni GIS ha collaborato alla progettazione per la redazione di cartografie digitali che mettono in relazione temi ed informazioni di varia tipologia (geologiche, geomorfologiche, ambientali, uso del suolo, pericolosità e rischio geologico, geomorfositi, ecc.) con l’elaborazione di cartografie mirate alla individuazione, in automatico, di zone vocate a diversi usi (ELSE. Eno Suitability Evaluation GIS, Forum FIST 2004).

Nel 2000 è risultata Vincitore del Premio Giovani Autori nella presentazione di un elaborato in ambiente GIS, dal titolo Proposta ed esempio di pianificazione territoriale nella 4a Conferenza Nazionale ASITA nel Settore Informazione geografica: innovazione e formazione, Genova 3-6 ottobre 2000.


 

Morfotettonica ed evoluzione dei reticoli idrografici


Tale attività di ricerca, volta allo studio dei bacini plio-pleistocenici dell'Italia centrale, ha prodotto risultati significativi nella ricostruzione paleogeo-grafica e morfotettonica del territorio umbro attraverso l’uso di metodi che integrano i dati del rilevamento tradizionale e le applicazioni GIS.

E’ stata messa a punto l'evoluzione dei bacini plio-pleistocenici dell’Umbria, basata su: caratteri sedimentologici generali, organizzazione del reticolo idrografico, controllo strutturale, analisi geomorfica quantitativa, cartografia geomorfologia, con particolare riferimento alla tettonica recente.


 

Cartografia digitale, elaborazione di DEM in ambiente GIS


Sulla base delle approfondite conoscenze geomorfologiche raggiunte per il territorio umbro in aree già indagate, queste sono state, rivisitate con un nuovo approccio e, in alcune zone, sono stati implementati GIS in grado di confrontare dati per la validazione di risultati raggiunti con le procedure e l’approccio metodologico tradizionale e caratteri morfo-qualitativi dei DEM; tale approccio integrato è finalizzato anche alla redazione di cartografie di sintesi a fini paleogeografici e applicativi.


 

Genesi ed evoluzione delle conoidi nei bacini intermontani umbri:


Ha elaborato, in collaborazione, un modello morfotettonico-evolutivo della Conca di Terni, con particolare attenzione alla genesi e all’evoluzione dei conoidi al piede del versante meridionale della struttura dei M. Martani.

Ha condotto lo studio dei conoidi nell’Alta valle del F. Tevere, con particolare attenzione ai “bacini di Città di Castello e di Sansepolcro”.

La sottoscritta ha partecipato all’elaborazione del Progetto CARG di Cartografia Geomorfologia del Foglio 289 “Città di Castello”, di cui è stata responsabile per la fotointerpretazione valicando, sotto il profilo fotogeologico, il rilevamento del progetto.

Ha partecipato al controllo del rilevamento fotogeologico del Progetto CARG del Foglio 130 “Passignano su Trasimeno”.

 

 

Ecologia del Paesaggio:


Nell’ambito di discipline emergenti, come l’Ecologia del paesaggio, svolge una ricerca mirata alla definizione dei parametri geomorfologici che possano contribuire alla gestione e alla corretta destinazione d’uso del territorio, con un approccio geologico/geomorfologico, originale nel settore. A tal fine sono state prodotte pubblicazioni scientifiche presentate in ambito nazionale ed internazionale (SIGEA, WORKSHOP Geomorphological Sites research, ASITA, IAED, ecc.).

Sempre nell’ambito dell’Ecologia del Paesaggio, ha promosso un programma di ricerca mirato ad un approccio interdisciplinare nel campo delle relazioni tra geologia e i terroirs dell’Umbria. Dal 2004 ha organizzato, curato e coordinato, a Perugia, cinque convegni sul tema “I paesaggi del Vino” con la partecipazione di studiosi di vari Atenei italiani. Gli Atti di tutti i convegni sono stati stampati, in copia cartacea, con il contributo del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Perugia, del Comune di Perugia, della Camera di Commercio dell’Umbria, ecc.

 

Geomorfositi e Geoturismo:

Ha elaborato analisi di network, in ambiente GIS, per la creazione di percorsi geoturistici nell’ambito del censimento e della valorizzazione dei geomorfositi in centro Italia.

- Ha partecipato ai numerosi convegni e Workshops “Geomorfositi”, applicando le linee guida dello Working Group dell’ AIGEO, allo studio delle caratteristiche geomorfologiche di alcuni siti umbri.

Nell’ambito di tali convegni ha presentato numerose comunicazioni mirate alla identificazione, descrizione, censimento e gestione turistico-culturale dei principali geomorfositi in Umbria (Gregori L., Melelli L. (2005) Geotourism & Geomorphosites: the GIS solution,Il Quaternario, 18, 1, 285-292; Gregori Lucilia et alii 2005) Principal Geomorphosites in Umbria Region, Geomorphological. ll Quaternario, 18,1, 93-101).

Ha organizzato e diretto, il 31 maggio 2010, il G&T Day – II Giornata Naz. delle Miniere con il patrocinio di G&T, dall’AIPAI, del Ministero per i beni e le attività culturali/Sovrintendenza per i beni archeologici dell’Umbria, del Pianeta Terra, del Comune di Piegaro, ecc.



Divulgazione didattico/scientifica


Nello svolgimento della didattica presso la SISS, ha sviluppato nuovi metodi e strumenti della divulgazione scientifica, attraverso comunicazioni e seminari che avvicinino il pubblico a temi scientifici, con seminari: (POST “Perugia - Officina per la Scienza e la Tecnologia” del Comune di Perugina) Geomorfologia=Marteomorfologia?” relazione presentata durante la settimana di studi “Un giorno su Marte” (Maggio, 2004) pubblicata da Patron Editore; Il paesaggio del Perugino: vero o immaginato? (manifestazione “Una terrazza per la scienza” 5-7 Luglio 2004, svoltasi in concomitanza con la Mostra del “Perugino” Febbraio-Settembre; Gregori L., Ciarfuglia C C, Venanzoni R. - Elementi geomorfologici e paleo-ambientali nel territorio umbro del Perugino (il “Divin Pittore”).

Il 23 Aprile 2005 ha presentato, come autore, presso il Museo Paleontologico “Luigi Boldrini”, un volume “Pietrafitta: memoria di un Geosito”, all’interno della XII Settimana della Cultura patrocinata dal Ministero per i Beni e le attività culturali/ Sovrintendenza per i beni culturali dell’Umbria.


 

Cartografia storica


Ha rivolto l’attenzione allo studio delle cartografie storiche, in particolare dell’Umbria, nell’intervallo temporale che va dall’ epoca storica p.d. ai nostri giorni.

- La disponibilità di questo tipo di cartografia ha permesso di seguire l’evoluzione morfologica del Lago Trasimeno, della valle del F.Tevere e della Val di Chiana, attraverso il confronto tra cartografie multiscalari e multitemporali, e l’esame di documenti non tradizionali (Il Lago Trasimeno: dalla carta storica al DEM. Gregori Lucilia, (2004) Il Lago Trasimeno: dalla carta storica al Dem , Boll. AIC (0044-9733),123-124, 69-95.


 

Geoarcheologia:


La sottoscritta si è occupata, anche dei nuovi settori di ricerca interdisciplinare tra Archeologia e Geomorfologia, collaborando con l’Università di Macerata, durante la campagna di scavi condotti nell’area di Orvieto. Tale collaborazione ha prodotto pubblicazioni presentate ad Asita, Esri e al Workshop “Beni Culturali e GIS” (Firenze, 2003), che hanno permesso di coniugare e confrontare dati di diversa estrazione cullturale, nella ricostruzione cronologica degli eventi e nella elaborazione di data base e, in particolare, di un GIS Geo-archeologico.

Ha pubblicato una metodica trasversale tra caratteristiche litologiche dell’edificato urbano e paesaggio paleogeografico (La “memoria” geologico - geomorfologica in alcune città dell’Umbria e dintorni attraverso i materiali dell’antico edificato urbano, Il Quaternario, 2006, 18,1, 267-276) ) nell’ Umbria (la Torre pendente di Vernazzano a Tuoro s.T. e in Lazio, nell’area di Tarquinia vecchia.

E’ in itinere una collaborazione con l’Ufficio Informativo-Informatico della Regione Umbria per la realizzazione di cartografie di Geologia Urbana relative alle città dell’Umbria.

Sono in itinere studi, autorizzati dalla Soprintendenza per i Beni culturali dell’Umbria, per la divulgazione e promozione geoarcheologica del sito dell’Ipogeo dei Volumni. Lavori sulla trasversalità tra valore geologico e culturale sono stati presentati al Forum FIST 2007 (Gregori L. - Hypogeum of the Volumni (Perugia-Umbria): a collaboration between liberal arts and science.GEOITALIA 2007, Rimini, Settembre 2007 e nel convegno della Sovrintendenza ai Beni Archeologici dell’Umbria “L’Ipogeo dei Volumni – 170 anni dalla scoperta” Perugia, 11-12 maggio 2010.