Field Guide for Sharks of the Genus
Carcharhinus
Mathias Voight1 & Dietmar WEBER2
Verlag Dr. Friedrich Pfeil - München, ISBN 978-3-89937-132-1, Inglese, 151pp., 58 illustrazioni a colori e una in bianco e nero, 31 ricostruzioni fotografiche delle dentature, 33 mappe di distribuzione geografica, 4+2 tabelle identificative, paperback.
PREZZO Euro 38.00
recensione a cura di Nando Musmarra
Gli ultimi anni hanno visto un crescente interesse generale per i pesci cartilaginei. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati hanno mostrato una predilezione per gli squali, sia fossili che viventi. Il libro che prendiamo in esame propone, per la prima volta, uno studio approfondito che riunisce informazioni utili per conoscere meglio gli squali del genere "Carcharinus" (Blainville, 1816).
Il libro parte descrivendo i record fossili che illustrano l'evoluzione degli squali per introdurre le varie specie di squali attuali del genere Carcharinus. Per ogni specie sono riportate il maggior numero di informazioni possibili, partendo dal nome scientifico in latino e ai nomi comuni con i quali è chiamato il Carcharhinus (squalo grigio) in questione (inglese, francese e spagnolo).
La descrizione di ogni specie è corredata da disegni scientifici che mostrano lo squalo in prospettiva laterale e ventrale, con una particolare attenzione alla descrizione dei denti e delle narici, uno dei più importanti organi sensoriali degli squali. Ogni narice è costituita da una fessura, e quando lo squalo nuota, l'acqua è costretta a passarci attraverso seguendo un percorso obbligato. Tutti gli odori presenti nell'acqua stimolano le numerose lamelle olfattive che rivestono l'interno delle narici, che in questo modo segnalano allo squalo la presenza di prede o di altri squali.
Per ogni singola specie di Carcharinus vengono descritte le caratteristiche diagnostiche (incluso il numero dei denti e i denticoli dermali che compongono la pelle dello squalo), il colore e la grandezza dell'animale, la sua distribuzione geografica, l'habitat, la biologia, la riproduzione, l'alimentazione e il rischio estinzione.
La maggior parte degli studi sul Carcharinus pubblicati prima di questo volume includevano un numero massimo di 30 specie. I due autori del libro, Matthias Voight e Dietmar Weber, ne descrivono 33, sei delle quali hanno note speciali.
L'ultima parte del libro include 31 tavole fotografiche dove sono state minuziosamente ricostruite le bocche complete per ogni specie. Anche se si tratta di ricostruzioni di specie viventi, il libro interesserà anche gli appassionati di squali fossili estinti, che vi si potranno ispirare per le loro ricostruzioni.
Il libro, in lingua inglese, è edito dalla casa tedesca Pfeil Verlag, una delle case editrici più interessanti nel panorama editoriale scientifico mondiale. Ci auguriamo che questo libro sia il primo di una lunga serie riguardante il signore dei mari.
Buona lettura
1 - Mathias Voight, University of Konstanz, Department of Biology, Human & Environmental Toxicology Group.
2 - Dietmar WEBER, Research Institute for Forest Ecology and Forestry of Rhieneland-Palatine in Trippstadt.
PaleoNature ©